Un bivacco al Doccione: è possibile?
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Un bivacco al Doccione: è possibile?
Inauguro un nuovo topic in questa sezione per fare una proposta.
Non so quanto sia fattibile, ma l'idea sarebbe questa: dedicare una stanza di un edificio rustico a bivacco (piccolo camino o stufa, una/due brande senza materasso), magari chiuso a chiave (chiavi da chiedere presso la vostra associazione o, meglio, presso qualcuno di vostra fiducia a Porretta Terme).
Il tutto dietro il pagamento di una piccola quota (5-10€ a notte per persona).
Un bivacco lì in zona sarebbe molto utile a quanti, come me, non sono vicinissimi a Porretta e magari desiderano trascorrere un paio di giorni lassù, a scopo sciistico o anche escursionistico (in effetti l'utilità maggiore sarebbe per questa disciplina).
Saluti
Mirto
Non so quanto sia fattibile, ma l'idea sarebbe questa: dedicare una stanza di un edificio rustico a bivacco (piccolo camino o stufa, una/due brande senza materasso), magari chiuso a chiave (chiavi da chiedere presso la vostra associazione o, meglio, presso qualcuno di vostra fiducia a Porretta Terme).
Il tutto dietro il pagamento di una piccola quota (5-10€ a notte per persona).
Un bivacco lì in zona sarebbe molto utile a quanti, come me, non sono vicinissimi a Porretta e magari desiderano trascorrere un paio di giorni lassù, a scopo sciistico o anche escursionistico (in effetti l'utilità maggiore sarebbe per questa disciplina).
Saluti
Mirto
mirto- Messaggi : 4
Data di iscrizione : 07.02.09
Località : Firenze
Re: Un bivacco al Doccione: è possibile?
Ecco già una idea a cui non avevavmo pensato e che invito tutti i nostri collaboratori e amici a valutare nella sua fattibilità pratica. Per quello che so io, a parte la possibilità di pernottamento al Rifugio Casette Doccione (ma in quaesto caso si tratta di vera e propria ricettività tradizionale) , c'è o c'era la possibilità di ricovero in un locale aperto a tutti al Rifugio di Monte Cavallo. Non so come è la situazione di altri Rifugi più o meno lontani (Porta Franca, Donna Morta). Nella zona delle piste è vero che esistono case in stato di abbandono , ma a parte il fatto che sono pericolanti, credo appartengano ancora a privati. Comunque invito chi ne sa di più sull'argomento a darci il suo contributo.
il presidente- Messaggi : 14
Data di iscrizione : 05.02.09
Età : 65
Località : porretta terme
Re: Un bivacco al Doccione: è possibile?
Ho cercato sul sito info sul Rifugio Casette Doccione: non mi pare di aver notato informazioni sul possibile pernottamento o ristoro.
Posso chiedere qui?
Riguardo al bivacco del Rif. Portafranca, vi ho pernottato tra l'1 e il 2 Maggio 2008.
Posto una foto (1° Maggio 2008):
Il bivacco è composto di 2 vani: uno è quello dell'ingresso, l'altro si trova a sinistra, entrando (non ha finestre).
Arredamento ridotto ad alcune assi poggianti su due piedistalli: dovrebbe essere questo il giaciglio (ma si può sicuramente definire come il classico " tavolaccio ").
C'è il focolare, ma senza scorta di legna.
Tutto qui. La situazione è sconfortante e non si capisce perché non ci siano almeno un paio di reti...
Il Rifugio Donna Morta è gestito dalla cooperativa Agritur (http://www.coopagritur.com/) e viene dato in autogestione dietro lauta cifra in euro (come si evince dal sito).
Restando più in zona-Doccione, a parte il bivacco del Rif. M. Cavallo (che intendo verificare a breve), mi viene in mente la casa che si trova accanto al faggione ai Campi di Fiorino: la porta è chiusa a chiave.
Qualcuno magari sa qualcosa?
Secondo me il concetto di bivacco dovrebbe essere quello di una stanza sempre aperta o chiusa a chiave (chiavi da richiedere al proprietario, che al momento della richiesta prenderà le generalità del richiedente), fruibile dagli appassionati, con una piccola cifra da corrispondere per la manutenzione o un aiuto concreto in termini di manodopera.
Sulle Alpi queste strutture sono diffusissime, spesso ricavate dalle malghe abbandonate: vediamo se è possibile averne una, pur spartana, nella zona del Doccione, che sarebbe molto utile per salire alcune cime circostanti come il M. Piella e, soprattutto, il M. Tresca.
Posso chiedere qui?
Riguardo al bivacco del Rif. Portafranca, vi ho pernottato tra l'1 e il 2 Maggio 2008.
Posto una foto (1° Maggio 2008):
Il bivacco è composto di 2 vani: uno è quello dell'ingresso, l'altro si trova a sinistra, entrando (non ha finestre).
Arredamento ridotto ad alcune assi poggianti su due piedistalli: dovrebbe essere questo il giaciglio (ma si può sicuramente definire come il classico " tavolaccio ").
C'è il focolare, ma senza scorta di legna.
Tutto qui. La situazione è sconfortante e non si capisce perché non ci siano almeno un paio di reti...
Il Rifugio Donna Morta è gestito dalla cooperativa Agritur (http://www.coopagritur.com/) e viene dato in autogestione dietro lauta cifra in euro (come si evince dal sito).
Restando più in zona-Doccione, a parte il bivacco del Rif. M. Cavallo (che intendo verificare a breve), mi viene in mente la casa che si trova accanto al faggione ai Campi di Fiorino: la porta è chiusa a chiave.
Qualcuno magari sa qualcosa?
Secondo me il concetto di bivacco dovrebbe essere quello di una stanza sempre aperta o chiusa a chiave (chiavi da richiedere al proprietario, che al momento della richiesta prenderà le generalità del richiedente), fruibile dagli appassionati, con una piccola cifra da corrispondere per la manutenzione o un aiuto concreto in termini di manodopera.
Sulle Alpi queste strutture sono diffusissime, spesso ricavate dalle malghe abbandonate: vediamo se è possibile averne una, pur spartana, nella zona del Doccione, che sarebbe molto utile per salire alcune cime circostanti come il M. Piella e, soprattutto, il M. Tresca.
mirto- Messaggi : 4
Data di iscrizione : 07.02.09
Località : Firenze
Re: Un bivacco al Doccione: è possibile?
Con piacere osservo che sei un esperto della nostra zona e conosci i vari Rifugi e monti. Per il Rifugio Casette Doccione situato a quota 1000 m slm il sito internet è in costruzione e quindi le uniche informazioni si possono ottenere telefonando ai nostri amici Berto e lorenzo al numero 0534-29198. So che c'è la possbilità di dormire mettendosi daccordo coi gestori. Per i Campi di Fiorino che è un posto in cui vado spesso devo dire che non mi sono mai curato di verificare lo stato del casone diroccato. L'unica cosa che so è che il terreno è privato ma nel periodo estivo è affittato a persone che vanno là occasionalmente per fare qualche scampagnata.
Chi ci conosce sa che qualche anno fa la nostra Associazione era interessata a trovare un accordo coi proprietari per ristrutturare il casone ma poi non se ne è fatto niente anche perchè tutto il polo di aggregazione si è spostato al più basso Rifugio Casette del Doccione. Non è escluso però che quel discorso torni in ballo.
Chi ci conosce sa che qualche anno fa la nostra Associazione era interessata a trovare un accordo coi proprietari per ristrutturare il casone ma poi non se ne è fatto niente anche perchè tutto il polo di aggregazione si è spostato al più basso Rifugio Casette del Doccione. Non è escluso però che quel discorso torni in ballo.
il presidente- Messaggi : 14
Data di iscrizione : 05.02.09
Età : 65
Località : porretta terme
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